Autore: giovanni

Un regalo per la città la tessera per sostenere il Carnevale di Fano 2020

Partito il tesseramento, tutti i punti vendita per diventare socio dell’Ente Carnevalesca, sconti, riduzioni e vantaggi

 

Il Natale ha invaso la città e tra slitte, renne, luci e regali, si inizia a respirare anche aria di Carnevale. Si perché anche in questo caso di regali si tratta, poiché si parte con il Tesseramento 2020 che, oltre ad offrire ai fanesi la possibilità di dare supporto all’evento più importante della Regione Marche, darà la possibilità di accedere a grandi sconti e vantaggi.

 

Inoltre, chi acquisterà la tessera del Carnevale 2020, al costo di soli 10 euro, oltre al proprio contributo alla manifestazione, diventerà socio e potrà partecipare alle assemblee, esprimere il proprio parere e votare quando ce ne sarà bisogno. Come sopracitato non mancheranno le agevolazioni: a partire dalla possibilità di entrare al Carnevale, che ricordiamo si svolgerà nelle domeniche del 9, 16 e 23 febbraio, spendendo solamente 1 euro a fronte del prezzo intero di 10 euro. Non finisce qui, perché i tesserati avranno diritto a tantissimi sconti e riduzioni, su parchi divertimento, negozi e servizi di ogni tipo.

 

“Siamo sicuri che anche quest’anno i fanesi faranno la propria parte per sostenere il nostro amatissimo Carnevale – sottolineano dall’Ente Carnevalesca -, una spesa simbolica, che tra l’altro porta a grandi agevolazioni e sconti, che se venisse fatta da tutti i nostri concittadini, ci permetterebbe di dar loro un evento sempre più di qualità. Ma soprattutto un modo per dimostrare il proprio senso d’appartenenza nei confronti di una manifestazione che è insita nel cuore di tutti i fanesi”.

 

 

Per chi volesse acquistare la Tessera dell’Ente Carnevalesca 2020, potrà farlo presso:

  • Cover Store di Corso Matteotti 232
  • Punto vendita Vodafone in via Pisacane 2 (difronte alla Stazione Ferroviaria)
  • Libreria Equi_Libri di via de Tonsis 7
  • Centro Documentazione Handicap-Haccarisponde di via Froncini 4
  • Bar El Paso di via Sant’Eusebio 65 a Sant’Orso e al Masquerade by Gazzaladra di via da Serravalle

 

I tesserati avranno diritto a: l’ingresso gratuito, se accompagnati da 1 adulto pagante tariffa intera (2×1), in tutti i parchi Costa: Acquafan, Oltremare, Acquario di Cattolica, e Italia in Miniatura; uno sconto 3€ sul biglietto intero per le Grotte di Frasassi; e varie tipologie di sconti e riduzioni nelle seguenti attività:

  • Museo del Balì, Localita’ S. Martino, Colli al Metauro
  • Museo Nazionale Rossini, via Passeri 72, Pesaro
  • Museo dei Riciclosauri, via Furlo 29, Furlo
  • Dai Cuntadin Frutta e verdura a km 0, via S. Paterniano, 4 Fano
  • Una Giada Alimenti Naturali, via Cavour 65, Fano
  • Il Buongusto Enoteca, via Cavour 67, Fano
  • Vicini Abbigliamento, via Froncini 12, Fano
  • Bagni di Coccole Toelettatura Animali, via Nolfi 29, Fano
  • Radiomagnetic Centro Diagnostico, via Nolfi, 78, Fano
  • Masquerade by Gazzaladra Noleggio costumi Carnevale, via da Serravalle Fano

La maschera te la crei tu con il laboratorio “Fai da Te” dell’Ente Carnevalesca

Fano, 8 novembre 2019 – Il Carnevale di Fano, che da sempre è legato alle antiche tradizioni, ha deciso di lanciare un laboratorio particolare, ecologico e che celebra un’arte antica ma che ancora oggi è nel cuore di tantissime persone: il cucito. L’Ente Carnevalesca in collaborazione con Tania Tessuti di Tania Traiani lancia il laboratorio di maschere “Fai da te”, un vero e proprio corso che prenderà il via dal 21 novembre e terminerà il 15 febbraio 2020. Tania, con alcune sue collaboratrici seguirà passo dopo passo tutti coloro che vorranno partecipare e li guiderà in un percorso fatto da diversi appuntamenti serali tutti i giovedì dalle 20.30 alle 22.30, presso la sede della Carnevalesca in piazza Andrea Costa 31, durante il quale ognuno creerà il proprio vestito o maschera di Carnevale, il tutto in maniera totalmente gratuita.

 

Un laboratorio si sposa alla perfezione anche con il tema del Carnevale di Fano 2020, “I sentieri dell’Eco… casca il Mondo… casca la Terra tutti giù per terra”, poiché i materiali che ognuno dovrà procurarsi, dovranno essere riciclati (stoffe, sete, cotoni, bottoni, cerniere, oggettistica varia ecc…). Oltre ad imparare alcune nozioni di cucito, i partecipanti avranno quindi l’opportunità di realizzare da soli il proprio vestito di Carnevale.

 

“Abbiamo pensato che in un evento come il Carnevale – spiega Romina Paoloni consigliera dell’Ente Carnevalesca -, non poteva mancare un’arte come quella del cucito, ormai dimenticata da molti. Questo laboratorio è dedicato a tutti, dai nostalgici delle maschere dei propri nonni, ai giovani che sono interessati ad imparare una nuova arte. Inoltre il nostro sogno è quello di vedere sempre più fanesi e turisti mascherati durante le 3 domeniche di sfilata e laboratori come questo sono un incentivo per invogliarli a vivere a pieno il nostro evento più importante”.

 

Maschere che potranno poi partecipare ad un apposito concorso il quale premierà la creazione più bella la quale si aggiudicherà un premio messo in palio dall’Ente Carnevalesca.

 

Per iscriversi al laboratorio è necessario contattare l’Ente allo 0721.803866 o Centro Moda Tessuti allo 0721.703494

Ecco i bozzetti vincitori del Carnevale di Fano 2020

Fano, 11 settembre 2019 – Donne e giovani. Sono loro ad aggiudicarsi la possibilità di realizzare 3 nuovi carri di 1^ categoria e 1 minicarro per l’edizione del Carnevale di Fano che si svolgerà nelle date del 9, 16 e 23 febbraio 2020. Si è svolta ieri, presso la sede dell’Ente Carnevalesca la selezione dei bozzetti vincitori valutati secondo criteri che hanno tenuto conto di impianto scenografico, originalità del soggetto, allegoria, movimenti, illustrazione regia, brio e luci. La giuria, composta dal presidente Riccardo Manservisi, direttore artistico del Carnevale di Cento, dai maestri carristi dell’associazione Fantasti100 Andrea Borghi e Andrea Busi, vincitori del premio come miglior carro all’ultima edizione del Carnevale d’Europa, dalla costumista Maria Letizia Della Felice e l’architetto Stefano Marchegiani.

 

“E’ stata una bellissima esperienza – ha spiegato il presidente di giuria Riccardo Manservisi, Direttore Artistico del Carnevale di Cento,. Ci sono stati presentati diversi bozzetti di grande qualità e abbiamo deciso di premiare i più originali e innovativi. Abbiamo ‘interrogato’ i carristi sui movimenti, sul perché hanno scelto una figura piuttosto che un’altra e sulle loro idee. Dalle loro risposte e dai disegni presentati, si è formata la classifica finale. Collaborare tra Carnevali, secondo me è fondamentale in un periodo storico come quello che stiamo vivendo. Un singolo evento non ha potere, ma se ci uniamo tutti insieme e avanziamo le nostre richieste e proposte a Roma, la nostra voce avrà un tono diverso. A dimostrare questa tesi sono i fondi del F.U.S. che dal 2018 vengono erogati ai Carnevali storici più importanti d’Italia. Per sancire la collaborazione tra la nostra manifestazione e quella fanese, invitiamo l’Ente Carnevalesca a partecipare al Carnevale di Cento il 1° marzo, prima data in cui i due eventi non si sovrappongono”.

 

Al primo posto per quanto riguarda i giganti di 1^ categoria, con 483 punti totalizzati, si è piazzato “Potenza inaudita” di Matteo Angherà, dell’associazione “Carnival Factory”. Un’ode alla forza della natura che ci abbaglia con le sue meraviglie ma che è anche capace di toglierci, con un solo colpo di vento, qualsiasi cosa come per darci un segnale che il mondo sta cambiando. Un monito per ricordarci che i cambiamenti climatici sono la conseguenza dell’inquinamento e del riscaldamento globale. In seconda posizione: “E’ tutto nelle nostre mani” di Valeria Guerra dell’associazione “Gommapiuma per caso”, che ci presenta una terra malata, sorretta da mani umane, con fabbriche inquinanti, fumose ciminiere, la desertificazione e lo scioglimento dei ghiacciai che la rendono sempre più arida e secca. Solo l’intervento di nuove fonti d’energia alternative possono rianimare la grande ammalata e ridare la speranza di un mondo migliore, rappresentata da girandole colorate. Al terzo posto troviamo “Vita natural durante” di Anna Mantovani, dell’associazione Carnival Factory. Il gigante di cartapesta ci parla di una fiaba di animali e di specie che non vogliono estinguersi e che smettono di essere oppressi ed uccisi dal genere umano. Ed ecco apparire un pipistrello, un lupo e un uccello, confusi in un corpo di donna che danno inizio ad un rito e aiutati dal Sole, dalla Luna e da Venere, sprigionano un’energia cosmica che scatenerà una rivoluzione planetaria. Riusciranno a salvare il pianeta?

 

La classifica dei bozzetti dedicati ai minicarri (ex 2^ categoria), è stata invece vinta da Mauro Chiappa, neo presidente dell’associazione Fantagruel che realizzerà “Barbie Greta”, dedicato ad uno dei fenomeni del momento: “Greta Thunberg”, icona mondiale della lotta all’inquinamento. La giovane ambientalista verrà rappresentata all’interno della classica scatola della più famosa bambola di plastica della storia. Un campanello d’allarme sulla mercificazione e lo sfruttamento da parte della grande industria e dalle multinazionali. L’artista, assieme all’associazione, ridarà nuova vita anche al carro “Pesce Azzurro Show”.

 

“Quest’anno abbiamo ulteriormente alzato l’asticella della qualità – ha commentato la Presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli -. Sono veramente soddisfatta delle proposte che rappresentano alla perfezione il tema “Le vie dell’eco: casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra”. Altra grande soddisfazione sta nel fatto che i carri quest’anno verranno realizzati da 2 donne e da 2 giovani. Per la prima volta dopo tantissimo tempo, anche gli altri bozzetti che non sono entrati in classifica ma che erano comunque degli splendidi lavori, sono stati prodotti da giovanissimi, sempre più vicini al mondo del Carnevale. Segno che qualcosa sta cambiando e che anche le nuove generazioni si stanno appassionando a quello che non è solo l’evento più importante della Regione, ma un vero contenitore di cultura, tradizioni, arte e memoria della città”.

 

Per il momento la sfilata sarà composta dai 3 carri di 1^ categoria sopracitati, dal carro “Carnevale di Fano” che anche quest’anno avrà il compito di ospitare i personaggi che verranno all’evento, dalla Musica Arabita, dal nuovo minicarro e dagli altri 3 minicarri che verranno comunque restaurati e che, in caso dell’arrivo di altri fondi, verranno realizzati da nuovo.

La giornata di ieri è stata anche occasione per gli amici del Carnevale di Cento di visitare i capannoni dei carri di Carnevale e soprattutto per il suo patron, Ivano Manservisi di incontrare Alberto Berardi, storico volto del Carnevale di Fano, figura molto amata e conosciuta anche a Cento.




Carnevale 2020, martedì si scelgono i bozzetti dei nuovi carri

Impianto scenografico, originalità del soggetto, allegoria, movimenti, illustrazione regia, brio e luci. Saranno questi i criteri di valutazione per stabilire quali saranno i carri del Carnevale 2020 che sfileranno in viale Gramsci il 9-16 e 23 febbraio prossimi.

 

A stabilire quali saranno i bozzetti meritevoli di trasformarsi in carro allegorico sarà un’apposita commissione che martedì 10 settembre alle 15 si riunirà negli uffici dell’Ente Carnevalesca e analizzerà i lavori presentati da Carneval Factory, Fantagruel e Gommapiuma per Caso, le tre associazioni di carristi chiamate a realizzare 3 nuovi carri di prima categoria ed un mini carro.

 

A seguito di precedenti accordi tra i carristi, la suddivisione dei lavori è stata già stabilita: a Gommapiuma per Caso sarà affidata la realizzazione di un carro di prima categoria, a Carneval Factory quella di due carri sempre di prima categoria mentre Fantagruel, che dovrà anche rivisitare il carro del Pesceazzurro, dovrà costruire il mini carro.

 

A presiedere la giuria sarà Riccardo Manservisi, direttore artistico del Carnevale di Cento, elemento questo che apre le porte ad una possibile collaborazione con la manifestazione ferrarese, tra le più prestigiose d’Italia: “Siamo onorati – commenta la presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli – che i nuovi carri siano scelti e giudicati da persone dalla comprovata esperienza come i rappresentanti del Carnevale di Cento che si sono resi subito disponibili a scendere a Fano e diventare così parte integrante della nostra manifestazione. Il presidente, così come due carristi anche loro membri della commissione, arriveranno in città il mattino e hanno espressamente richiesto di fare una visita ai capannoni per toccare con mano il nostro Carnevale dall’interno”.

 

“Conosco molto bene il Carnevale di Fano – afferma Ivano Manservisi, presidente del Carnevale di Cento da 30 anni e anche lui in trasferta a Fano insieme alla delegazione ferrarese – dai tempi del professor Alberto Berardi che spero di aver l’occasione di incontrare di persona. Siamo noi onorati di essere stati coinvolti nel progetto di scelta dei nuovi carri e siamo assolutamente disponibili a valutare altre collaborazioni”.

 

Come anticipato, insieme a Manservisi in commissione ci saranno anche i maestri carristi dell’associazione Fantasti100 Andrea Borghi e Andrea Busi, vincitori del premio come miglior carro all’ultima edizione del Carnevale d’Europa. Con loro anche la costumista Maria Letizia Della Felice e l’architetto Stefano Marchegiani.

 

I bozzetti vincitori saranno svelati al primo consiglio direttivo dell’Ente quando si apriranno le buste e si scoprirà quali sono i giganti di cartapesta che più rappresentano il tema del Carnevale 2020 “Le vie dell’eco, casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra”, dove green, ecosostenibilità e rispetto per l’ambiente saranno il leit motiv dell’evento.

 

Per i carri di prima categoria saranno corrisposti 40mila euro iva compresa, per i mini carri saranno corrisposti 11mila euro iva compresa. Il bando al quale i carristi si sono dovuti attenere, non esclude che la Carnevalesca assegni un premio per il miglior carro le cui modalità di voto saranno definite in seguito e che saranno realizzati altri mini carri qualora ci fossero le disponibilità economiche.

 

Una danza di figure, colori e un pizzico di magia. Svelata l’immagine del Carnevale di Fano 2020

L’illustratrice di Harry Potter, Serena Riglietti, firma il manifesto d’autore della manifestazione più importante della Regione. Il tema dell’evento sarà il green e l’ecosostenibilità

Dai banchi della scuola di Hogworts nel magico mondo di Harry Potter al Carnevale di Fano, passando per una carriera strabiliante, con illustrazioni per i più grandi editori internazionali e italiani. L’immagine del Carnevale di Fano 2020, quest’anno è firmata da una delle illustratrici più note e dotate degli ultimi tempi. Una disegnatrice che ha pubblicato più di 80 libri in tutto il mondo lavorando con editori del calibro di Simon & Shuster, Grimm Press, Usborne Publishing e con gli Italiani Salani, Deagostini, Fabbri, Mondadori e tantissimi altri. Da 15 anni insegna all’accademia delle Belle Arti di Urbino, è art director per Mediabooks di una collana di guide turistiche illustrate – le Divertimappe-  ed è appena tornata da una mostra negli Stati Uniti, che la sta portando ad esplorare altre forme d’arte, rispetto al suo lavoro di illustratrice di libri. Stiamo parlando della disegnatrice di Harry Potter Italia, Serena Riglietti. Tornando a parlare dell’immagine, sembra che abbia quasi una doppia vita: da una parte l’impatto travolgente che investe chi la guarda con un’esplosione di figure e colori e dall’altra il dettaglio, come se fosse una storia che va gustata e osservata in ogni suo piccolo particolare.

 

“Questo è un disegno che in parte avevo già in testa – ha spiegato l’autrice -, una di quelle cose che pensi e aspetti il momento giusto per farla nascere. Ho deciso di non inserire tante maschere nel progetto, ma di interpretarla come se fosse una sorta di giostra, una festa con tanti personaggi che stanno insieme e a cui partecipa tutta la città. Ovviamente ci sono elementi imprescindibili del Carnevale come il Vulòn e il direttore della Musica Arabita e anche qualche inserimento personale come un piccolo Harry Potter travestito. Per la sua realizzazione ho impiegato davvero tanto tempo e ho utilizzato la tecnica del disegno digitale, lavorando direttamente su di una tavoletta grafica. Tra le altre cose vi svelo anche un segreto. Non so ancora se sia finita”.

 

Immagine che ovviamente richiama fortemente il tema del Carnevale di Fano 2020 che si intitolerà “Le vie dell’eco, casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra”. Green, ecosostenibilità e ambiente, saranno infatti il leit motiv dell’evento che andrà in scena nella città della Fortuna nei giorni del 9, 16 e 23 febbraio 2020.

“Dopo tutto quello che sta succedendo a livello globale, non potevamo che cercare di dare voce all’idea dell’ecosostenibilità – ha commentato la presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli -. Siamo sicuri che attraverso la satira e la visibilità dell’evento, possiamo dare un piccolo apporto nel sensibilizzare il pubblico verso un futuro più green. Per farlo, abbiamo il piacere e l’onore, di poter collaborare con un’artista del calibro di Serena Riglietti che ha realizzato per noi un’immagine davvero stupenda. Continuiamo infatti con i manifesti d’autore e dopo il successo dello scorso anno grazie all’illustratrice fanese Manuela Orciari, siamo sicuri che anche l’immagine 2020 farà innamorare tutti. D’altronde quest’anno possiamo contare anche su un tocco di magia in più”.

 

Un laboratorio si sposa alla perfezione anche con il tema del Carnevale di Fano 2020, “I sentieri dell’Eco… casca il Mondo… casca la Terra tutti giù per terra”, poiché i materiali che ognuno dovrà procurarsi, dovranno essere riciclati (stoffe, sete, cotoni, bottoni, cerniere, oggettistica varia ecc…). Oltre ad imparare alcune nozioni di cucito, i partecipanti avranno quindi l’opportunità di realizzare da soli il proprio vestito di Carnevale.

 

“Abbiamo pensato che in un evento come il Carnevale – spiega Romina Paoloni consigliera dell’Ente Carnevalesca -, non poteva mancare un’arte come quella del cucito, ormai dimenticata da molti. Questo laboratorio è dedicato a tutti, dai nostalgici delle maschere dei propri nonni, ai giovani che sono interessati ad imparare una nuova arte. Inoltre il nostro sogno è quello di vedere sempre più fanesi e turisti mascherati durante le 3 domeniche di sfilata e laboratori come questo sono un incentivo per invogliarli a vivere a pieno il nostro evento più importante”.

 

Maschere che potranno poi partecipare ad un apposito concorso il quale premierà la creazione più bella la quale si aggiudicherà un premio messo in palio dall’Ente Carnevalesca.

Per iscriversi al laboratorio è necessario contattare l’Ente Carnevalesca o il Centro Moda Tessuti allo 0721.703494

Elezioni Ente Carnevalesca 2019, online sul sito ufficiale il nuovo regolamento

Fano, 26 aprile 2019 – L’Ente Carnevalesca ricorda che entro il 6 maggio è possibile presentare le liste per partecipare all’elezione del nuovo consiglio direttivo che organizzerà il Carnevale di Fano per i prossimi 3 anni.

 

L’Ente, presieduta dalla presidente Maria Flora Giammarioli, ha deliberato nell’ultimo consiglio il nuovo regolamento per presentare la propria lista che concorrerà alle elezioni. Un regolamento semplice e trasparente, scaricabile e stampabile nella sezione “Elezioni 2019” del sito www.carnevaledifano.com , già dal 17 aprile scorso.

 

In questa sezione sarà possibile consultare il regolamento elettorale 2019 e scaricare l’apposita modulistica che dovrà essere compilata e depositata nella sede dell’Ente Carnevalesca entro e non oltre il 6 maggio 2019. Per chi volesse, è possibile recuperare la modulistica necessaria, sempre presso la sede dell’Ente in Piazza Andrea Costa nel centro storico di Fano.

Un premio speciale per chi completerà l’album di figurine del Carnevale di Fano

Fano, 9 aprile 2019 – “Scambio 2 Maria Flora Giammarioli con un Daniele Carboni”. “Io ho il carro di Alda Merini doppio, mi dai quello di Frida”? Ormai nella città della Fortuna impazza la mania per le figurine del Carnevale di Fano. Grande successo per  l’Album, realizzato grazie all’azienda Chiaroscuro Srl di Castiglione della Stiviere, specializzata nella realizzazione di album di figurine, all’Ente Carnevalesca, all’agenzia Comunica che ne ha coordinato la realizzazione e al preziosissimo contributo del maestro carrista Riccardo Deli che si è occupato di recuperare, catalogare e nominare le immagini storiche. Una raccolta di 60 pagine che contengono oltre 600 figurine del Carnevale di Fano dal 1347 ad oggi, con focus sull’Ente Carnevalesca, i maestri carristi, il getto, il Vulòn e tutti gli elementi più significativi del Carnevale di Fano. L’album distribuito in tutte le edicole e nei punti tesseramento della città, è stato preso d’assalto dai fanesi, tanto che è stato necessario fare più di una ristampa. Così come per le figurine reperibili al costo di 70 centesimi al pacchetto, anche queste in quasi tutte le edicole della città. Novità dell’ultim’ora è che l’Ente Carnevalesca ha deciso di mettere in palio un premio per coloro che riusciranno a terminare la raccolta. Chi completerà l’album di figurine del Carnevale di Fano entro il 30 dicembre del 2019, potrà recarsi alla sede dell’Ente in piazza Andrea Costa. Qui un addetto dopo un minuzioso controllo, inserirà il proprietario dell’album completato in un’apposita lista. Alla scadenza della data sopracitata si svolgerà un’estrazione tra tutti coloro che avranno completato la raccolta (e vidimato l’album in Carnevalesca), e il vincitore si aggiudicherà un palco da 15 persone per la prima domenica del Carnevale di Fano 2020 (9 febbraio). Per aiutare i fanesi nel completamento dell’album, l’Ente Carnevalesca ha inoltre creato la pagina Facebook “Scambio figurine Carnevale di Fano” dove sono già tantissimi i fanesi che “barattano” i propri doppioni”. “Ci è sembrato giusto dare la possibilità di vincere un bel premio a chi completerà l’album – ha commentato la presidente dell’Ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli – non ci aspettavamo neanche noi un simile entusiasmo da parte dei cittadini fanesi. Ben venga, significa che la voglia di Carnevale è ancora viva e che stiamo percorrendo la strada giusta. Inoltre secondo me l’album rimarrà un bellissimo ricordo per tutti coloro che decideranno di completarlo. Una sorta di cimelio che resterà nel tempo mantenendo vivo il ricordo di quello che è stato un bellissimo Carnevale”. L’album e le figurine si possono acquistare nei seguenti punti vendita: Edicola Vergani Emanuela, Via Cante di Montevecchio, 37; A.F. News Snc, Piazza Amiani; Edicola Minardi Augusto, Via Don A. Buratelli; Edicola Iacchini Giuseppe, Via Roma, 118; Gasperi Giovanni S.S., Adriatica Sud 264; Mondadori Bookstore, Corso G. Matteotti, 184; Edicola Bruciati, Via Roma, 203; Edicola di Carlo Jacopo Benedetto Gregor, Viale XII° Settembre; Edicola della Stazione, P.le Della Stazione; Rivendita Giornali di Mattioli Franck Joseph, Via Roma, 8/A; Santini Stefano & C. sas corso Matteotti, 3; Biagioli Manuela, Via Metauro, 17/A; Cicetti Marcello, Viale Adriatico; Edicola Cartoleria Giacomoni Massimo, Via XXVI Strada; Il Globo di Pasucci Tania, Via Brigata Messina, 92/B.

Oltre 10mila persone hanno dato il bentornato al Carnevale di Fano

Fano, 17 febbraio 2019 – Buona la prima per una splendida giornata di sole che ha baciato l’esordio del Carnevale di Fano 2019. Oltre 10mila biglietti venduti, che stando alle statistiche storiche dell’evento, aumenteranno nella seconda giornata. La grande affluenza di oggi ha creato qualche rallentamento alle casse (oltre 6mila biglietti venduti solo oggi), motivo per il quale si sta da tempo cercando di promuovere la vendita dei biglietti online nei giorni antecedenti la manifestazione.

 

Dopo il Carnevale dei Bambini, che come da qualche tempo a questa parte è sempre più ambito da famiglie e bambini che riempiono viale Gramsci le tre mattine delle domeniche carnascialesche, alle 15 in punto è partita la grande sfilata dei carri allegorici. Il Carnevale di Fano, ripreso dalle telecamere de La Vita in Diretta, del Tg2 Costume e Società, da Marco Polo Tv, canale nazionale del digitale terrestre, oltre che dai media locali, è esploso in tutti i suoi colori e allegria. Osservati speciali, oltre a La Calunnia è un Venticello di Pierluigi Piccinetti che va a chiudere l’Anno Rossiniano, al Vulòn, a Buon Compleanno Pesce Azzurro, di Mauro Chiappa e Fantagruel, al carro di Costa Parchi e a quello di Lorenzo Furlani e del Liceo Nolfi Apolloni, sono state le novità di quest’anno: “Carnevale di Fano”, realizzato da Carnival Factory ha avuto l’onore di aprire la sfilata, trasportando la madrina Emanuela Aureli che non si è risparmiata, concedendo interviste, esibendosi in imitazioni e facendo selfie con tutti. Il secondo gigante a solcare viale Gramsci è stato “Viva la Frida… Viva la Revolucion” della carrista Anna Mantovani, realizzato da Carnival Factory, i quali hanno portato l’indimenticabile artista messicana e le sue opere più importanti nella città della Fortuna. Alle spalle di Frida, una gabbia gigante con le sembianze di una donna, preannunciava l’arrivo di Bolle in Gabbia del maestro Paolo Furlani, realizzato dall’associazione Gommapiuma per caso. Grande successo anche per Poesia…Pazzia, carro partorito dalla matita geniale di Mauro Chiappa, realizzato assieme a Fantagruel e per UonderUoman, carro realizzato da Daniele Mancini Palamoni e Gianluca Isotti, raffigurante la prima eroina DC Comic.

 

Grande apprezzamento anche per le mascherate, più numerose e colorate rispetto al solito grazie alla grande partecipazione delle fazioni storiche della città. Lupo, Delfino, Cinghiale e Volpe, hanno lavorato da mesi per la realizzazione delle sfilate a tema per ciascun carro. Spettacolare anche il carro “90 anni di Olivia e Braccio di Ferro”, ideato da Roberto Marchetti e progettato dal grande artista Andrea Giomaro, realizzato dai carristi di Pontemurello per celebrare i 90 anni dell’iconico personaggio creato dal fumettista Elzie Cristel Segal nel 1929. Il Carro parteciperà anche al Carnevale di Mezza Quaresima di Lucrezia.

 

La prima sfilata del Carnevale di Fano 2019 è stata aperta da un momento di riflessione. Istituzioni locali, ospiti, i sindaci del territorio, il sottosegretario con delega alle Pari Opportunità Vincenzo Spadafora hanno inaugurato il corteo con uno striscione raffigurante le donne vittime di violenza e la parola Basta, scritta a caratteri cubitali. Messaggio ribadito dal Flash Mob, che ha coinvolto tutto il corteo di oltre 10mila persone presenti oggi alla manifestazione. Al termine del countdown fatto dai bravissimi conduttori Francesco Boiani e Brunella Ugolini, il grido “Basta” ha riecheggiato su tutto viale Gramsci.

 

Non è mancato ovviamente il getto di dolciumi, circa 180 quintali (80% cioccolato e 20% caramelle), lanciati sulla folla, mai come quest’anno, munita di tanti Prendigetto che hanno contribuito a colorare il percorso. Anche i palchi (sold-out per tutte e tre le domeniche) hanno fatto la loro parte con balli e coreografie. Palchi che alle 18.30, dopo un divertentissimo spettacolo della madrina Emanuela Aureli, che si è esibita nelle sue migliori esibizioni, sono stati premiati da Toquitour.   Terzo premio ai palchi “Lisippo” (37 e 38) che si sono aggiudicati un buono da 100 euro spendibile nella parrucchieria Total Look. Secondi classificati “Fanamare” (Palchi 16-17) ai quali sono andati 15 buoni per un ingresso gratuito ai parchi Costa Edutainment. Primi classificati “Sorridi alla vita, la mimosa è fiorita” (Palchi 29-30-31), che hanno vinto un weekend per 15 persone a Matera, capitale Europea della cultura, offerto da Tuquitour. La giornata è terminata con lo spettacolo dell’Esercito del Fiocco Rosso, coverband specializzata in sigle di cartoni animati che ha fatto ballare piazza XX Settembre.