Tag: Carnevale di Fano 2019

Oltre 10mila persone hanno dato il bentornato al Carnevale di Fano

Fano, 17 febbraio 2019 – Buona la prima per una splendida giornata di sole che ha baciato l’esordio del Carnevale di Fano 2019. Oltre 10mila biglietti venduti, che stando alle statistiche storiche dell’evento, aumenteranno nella seconda giornata. La grande affluenza di oggi ha creato qualche rallentamento alle casse (oltre 6mila biglietti venduti solo oggi), motivo per il quale si sta da tempo cercando di promuovere la vendita dei biglietti online nei giorni antecedenti la manifestazione.

 

Dopo il Carnevale dei Bambini, che come da qualche tempo a questa parte è sempre più ambito da famiglie e bambini che riempiono viale Gramsci le tre mattine delle domeniche carnascialesche, alle 15 in punto è partita la grande sfilata dei carri allegorici. Il Carnevale di Fano, ripreso dalle telecamere de La Vita in Diretta, del Tg2 Costume e Società, da Marco Polo Tv, canale nazionale del digitale terrestre, oltre che dai media locali, è esploso in tutti i suoi colori e allegria. Osservati speciali, oltre a La Calunnia è un Venticello di Pierluigi Piccinetti che va a chiudere l’Anno Rossiniano, al Vulòn, a Buon Compleanno Pesce Azzurro, di Mauro Chiappa e Fantagruel, al carro di Costa Parchi e a quello di Lorenzo Furlani e del Liceo Nolfi Apolloni, sono state le novità di quest’anno: “Carnevale di Fano”, realizzato da Carnival Factory ha avuto l’onore di aprire la sfilata, trasportando la madrina Emanuela Aureli che non si è risparmiata, concedendo interviste, esibendosi in imitazioni e facendo selfie con tutti. Il secondo gigante a solcare viale Gramsci è stato “Viva la Frida… Viva la Revolucion” della carrista Anna Mantovani, realizzato da Carnival Factory, i quali hanno portato l’indimenticabile artista messicana e le sue opere più importanti nella città della Fortuna. Alle spalle di Frida, una gabbia gigante con le sembianze di una donna, preannunciava l’arrivo di Bolle in Gabbia del maestro Paolo Furlani, realizzato dall’associazione Gommapiuma per caso. Grande successo anche per Poesia…Pazzia, carro partorito dalla matita geniale di Mauro Chiappa, realizzato assieme a Fantagruel e per UonderUoman, carro realizzato da Daniele Mancini Palamoni e Gianluca Isotti, raffigurante la prima eroina DC Comic.

 

Grande apprezzamento anche per le mascherate, più numerose e colorate rispetto al solito grazie alla grande partecipazione delle fazioni storiche della città. Lupo, Delfino, Cinghiale e Volpe, hanno lavorato da mesi per la realizzazione delle sfilate a tema per ciascun carro. Spettacolare anche il carro “90 anni di Olivia e Braccio di Ferro”, ideato da Roberto Marchetti e progettato dal grande artista Andrea Giomaro, realizzato dai carristi di Pontemurello per celebrare i 90 anni dell’iconico personaggio creato dal fumettista Elzie Cristel Segal nel 1929. Il Carro parteciperà anche al Carnevale di Mezza Quaresima di Lucrezia.

 

La prima sfilata del Carnevale di Fano 2019 è stata aperta da un momento di riflessione. Istituzioni locali, ospiti, i sindaci del territorio, il sottosegretario con delega alle Pari Opportunità Vincenzo Spadafora hanno inaugurato il corteo con uno striscione raffigurante le donne vittime di violenza e la parola Basta, scritta a caratteri cubitali. Messaggio ribadito dal Flash Mob, che ha coinvolto tutto il corteo di oltre 10mila persone presenti oggi alla manifestazione. Al termine del countdown fatto dai bravissimi conduttori Francesco Boiani e Brunella Ugolini, il grido “Basta” ha riecheggiato su tutto viale Gramsci.

 

Non è mancato ovviamente il getto di dolciumi, circa 180 quintali (80% cioccolato e 20% caramelle), lanciati sulla folla, mai come quest’anno, munita di tanti Prendigetto che hanno contribuito a colorare il percorso. Anche i palchi (sold-out per tutte e tre le domeniche) hanno fatto la loro parte con balli e coreografie. Palchi che alle 18.30, dopo un divertentissimo spettacolo della madrina Emanuela Aureli, che si è esibita nelle sue migliori esibizioni, sono stati premiati da Toquitour.   Terzo premio ai palchi “Lisippo” (37 e 38) che si sono aggiudicati un buono da 100 euro spendibile nella parrucchieria Total Look. Secondi classificati “Fanamare” (Palchi 16-17) ai quali sono andati 15 buoni per un ingresso gratuito ai parchi Costa Edutainment. Primi classificati “Sorridi alla vita, la mimosa è fiorita” (Palchi 29-30-31), che hanno vinto un weekend per 15 persone a Matera, capitale Europea della cultura, offerto da Tuquitour. La giornata è terminata con lo spettacolo dell’Esercito del Fiocco Rosso, coverband specializzata in sigle di cartoni animati che ha fatto ballare piazza XX Settembre.

Ingressi, uscite, orari e info utili

Ingressi e Uscite

6 punti d’ingresso e 6 di uscita di cui 3 ingressi/uscite

Ingresso e uscita:

Via Roma – Via XII Settembre (nei pressi della palestra Venturini) – Via Negusanti

Solo ingresso

Via Da Serravalle – Via Arco d’Augusto (nei presso dell’Arco) – via Giordano Bruno (parcheggio Foro Boario)

Solo uscite:

Via Cavour – Via Paoli – Via Garibaldi

Orari del Carnevale:

Ore 7:30 – 9:15 inizio chiusure dei varchi con new jersey e transenne – le auto non potranno più circolare dalle 8:30

Ore 9:30 chiusura dei varchi e ingressi solo dalle zone consentite.

Ore 10:00 inizio del Carnevale dei bambini

Ore 12:00 chiusura degli ingressi (la gente potrà solamente uscire dal percorso)

Ore 12:30 inizio bonifica da parte delle forze dell’ordine – Per ragioni di sicurezza tutte le persone (anche con biglietto) dovranno uscire dal percorso che diventerà accessibile solo dalle ore 13:30 dai varchi di solo ingresso dopo prefiltro delle forze di Pubblica Sicurezza

ore 13:30 apertura degli ingressi al Carnevale

ore 15:00 inizio sfilata

Siccome il tutto dovrà essere sottoposto all’autorizzazione della Commissione Provinciale, qualora ci fosse la necessità di fare delle modifiche ve lo faremo sapere

Casse:

Le casse saranno aperte durante le domeniche dell’evento dalle ore 10:00 .

Le casse saranno 3 in via Roma, 3 in via XII Settembre (Palestra Venturini), 2 in Piazza XX Settembre – Potrebbero essere anche chiuse nel caso si fosse raggiunto il numero di prevendite concesso.

Contromarca:

Su richiesta, nei varchi d’uscita può essere consegnata una contromarca per poter rientrare nel circuito nei soli varchi d’entrata per sottoporsi al controllo di sicurezza

Residenti:

I cittadini residenti all’interno del circuito, avranno libero accesso, previa esibizione di un documento di riconoscimento che ne dimostri la residenza effettiva all’interno. I residenti dovranno utilizzare esclusivamente varchi di ingresso e uscita.

Carri e mascherate 2019

1^ Categoria

 

 

TITOLO:  “LA CALUNNIA E’ UN VENTICELLO”

 Progetto: Pierluigi Piccinetti

Realizzazione: Carnival Factory

 

In occasione delle celebrazioni nazionali rossiniane per il 150° anniversario della sua morte, viene realizzato questo carro allegorico che vuol rendere onore al grande compositore Gioacchino ROSSINI e nello stesso tempo, con bonaria ironia, intende sottolineare un noto aspetto della sua personalità consistente nell’amore non nascosto per la buona cucina, infatti le caricature dell’epoca lo “calunniavano” rappresentandolo grasso a dismisura a causa dei suoi peccati di gola.

 

 

TITOLO:  “BOLLE…IN GABBIA ”

 Progetto: Paolo Furlani

Realizzazione: Associazione Gommapiuma per Caso

 

La  donna viene rappresentata da un’enorme gabbia metallica, simbolo del consumismo, oggetto di business industriale nella cosmetica, nella moda e nei prodotti di uso domestico. Il ventre della donna/gabbia si apre e dal suo interno si liberano i figuranti che interpretano e simboleggiano la donna nel ruolo imprenditoriale e di successo, spezzando via tutti i luoghi comuni.

 

 

TITOLO: “Viva la Frida!! Viva la revolucion!!

Progetto: Anna Mantonavi

Realizzazione: Carnival Factory

 

Questo carro vuole essere un omaggio alla rivoluzionaria Frida Kahlo e alla sua storia ricca di dolore, passione, cultura, coraggio e forza. La maestra carrista ha voluto ricreare una foresta di colore dalla quale emergono figure e personaggi dei dipinti dell’artista. Il personaggio principale centrale è appunto Frida Kahlo in un mix dei suoi più celebri autoritratti. Ben visibile anche una delia indossata dall’artista dove all’interno è raffigurato Diego Rivera, suo amore e tormento. Ai lati di Frida, due cuori provenienti dal dipinto “Le due Frida”, così come al centro sotto di lei ritroviamo le forbici, riprese dalla stessa opera. Il resto verrà svelato direttamente su viale Gramsci la prima domenica di Carnevale.

 

 

TITOLO: “Carnevale di Fano”

Progetto e realizzazione: Carnival Factory

 

Questo gigante di cartapesta avrà il compito di aprire le sfilate del Carnevale di Fano 2019, di ospitare  i rappresentanti dei Carnevali gemellati e le Madrine. Il carro sarà composto da una serie di Vulòn che circonderanno la protagonista del Carnevale di Fano 2019: la Vulona, che spadroneggerà al centro della struttura.

 

Mini Carri

TITOLO: El Vulòn
Bozzetto e realizzazione – Mauro Chiappa – Fantagruel

La figura del Vulòn torna protagonista e si riprende il posto che gli spetta nell’olimpo delle maschere carnascialesche. El Vulòn spadroneggia in piedi sull’Arco d’Augusto, contornato da alcuni quadri raffiguranti la maschera originale realizzata dall’artista Rino Fucci nel 1951. El Vulon è un’antico spadaccino, armato si di spada ma che finge di suonare il liuto mentre in realtà è tutto intento a guardarsi intorno furbesco.

 

TITOLO: “UonderUoman”
Bozzetto e realizzazione – Daniele Mancini Palamoni e Gianluca Isotti

Il miglior rimedio per ‘ri-valorizzare’ le qualità delle donne è creare un personaggio femminile con tutta la forza di Superman e in più il fascino di una donna brava e bella”. Con questa idea, Wonder Woman, il personaggio immaginario dei fumetti creato dallo psicologo William Moulton Marston e dal disegnatore Harry G. Peters ha preso vita nel 1941. I maestri carristi Daniele Mancini Palamoni e Isotti Gianluca hanno voluto dedicare un mini carro alla celebre eroina intitolandolo “Uonderuoman”. “Le W sono state sostituite dalle ‘U di Uomo’ perché vogliamo evidenziare come la donna moderna abbia ampiamente dimostrato di non essere affatto il ‘sesso debole’ . Al contrario spesso dimostra di essere superiore all’uomo come abilità nel lavoro, nelle responsabilità, nella conduzione della casa e della famiglia, riuscendo al tempo stesso ad essere moglie, madre e lavoratrice”.

TITOLO: “Poesia…Pazzia”
Progetto e realizzazione di Mauro Chiappa – Fantagruel

Il Carnevale di Fano 2019,  a 10 anni dalla sua scomparsa, celebrerà, grazie al genio del carrista Mauro Chiappa e alla realizzazione dell’associazione Fantagruel, la grande poetessa, scrittrice e aforista italiana. La donna allo specchio, i riflessi della vita, i versi in forma di canzone e musica. La caricatura della poetessa al centro della scena in un gioco di specchi e rimandi, di versi e note in un’intensa e lirica composizione.

TITOLO: I giovani: motore e colore del mondo
Progetto e realizzazione – Lorenzo Furlani – Liceo Nolfi/Apolloni

Il Carnevale si contraddistingue come evento satirico-allegorico, che offre spunti di riflessione sui costumi e vizi della società nella quale si svolge. Per questo, Lorenzo Furlani, lo studente ideatore del bozzetto, ha realizzato un disegno dalla forte spinta satirica, che prova ad avviare un ragionamento sul mondo in cui i giovani vivono. Il tema principale dell’elaborazione grafica è “Giovani: colore e motore del mondo”, interpretato attraverso delle sagome di ragazzi che cavalcano il mondo e prendono il controllo di un pianeta ormai malato, che vomita le sue lordure, ovvero tutto ciò che c’è di sbagliato al suo interno e che provoca malessere sociale. I giovani hanno l’entusiasmo di usare ingranaggi e passioni (il libro, l’energia, il desiderio di stare insieme in modo inclusivo) per comunicare un messaggio di pace e amore. Dalle alte ciminiere delle fabbriche, infatti, non esce fumo nero, ma una massa di colori vivaci che le ricopre ed esplode in simboli pacifici ben riconoscibili.

 

Collaborazione con Costa Parchi
TITOLO: “COSTA PARCHI EDUTAINMENT”
Realizzazione: Associazione Carnival Factory

Sul carro sono presenti alcuni simboli dei quattro parchi tematici: “’ITALIA IN MINIATURA” è rappresentata da uno scorcio dei palazzi veneziani e dal campanile che domina piazza San Marco, un divertente scivolo con un bambino che esprime tutta la sua felicità sono le caratteristiche del parco acquatico di  “AQUAFAN”, e coloratissimi pesci tropicali ricordano  l’“acquario di Cattolica” e infine uno squalo  ci porta direttamente al parco “OLTREMARE” di Riccione. Il carro realizzato grazie al sostegno di Costa Edutainment è un chiaro invito a visitare e scoprire i quattro parchi della Riviera con tutte le loro novità. Vantaggio per i titolari della tessera Ente Carnevalesca di Fano: portando la tessera in uno dei parchi a scelta si avrà diritto ad un ingresso gratuito per un adulto se accompagnato da adulto pagante tariffa intera.
Promozione valida per stagione 2019 e non cumulabile con altre iniziative.

 

Carro Seconda Categoria

 

TITOLO: Buon compleanno Pesce Azzurro
“I tuoi primi 40 anni” (1979-2019)
Bozzetto e realizzazione – Mauro Chiappa – Fantagruel

Nell’occasione dei primi 40 anni del “Pesce Azzurro” viene riproposto il carro allegorico a lui dedicato con sostanziali modifiche realizzate dal gruppo di Fantagruel su bozzetto di Mauro Chiappa. Una gigantesca torta, cuochi, pasticceri, simpatici animaletti marini, la bellissima regina del mare, una mostra fotografica itinerante a raccontare la storia del Ristorante e tanto altro per uno dei carri più apprezzati della scorsa edizione.

 

TITOLO: “È Arabita” Carro allegorico della Musica Arabita
Ideazione e Progetto: Samanta Bartolucci
Anna Mantovani, Daniele Mancini Palamoni e associazione “Carnival Factory”

Nata nel 1923 la Musica Arabita è la street band del Carnevale di Fano che utilizza strumenti di uso comune, come barattoli di latta, caffettiere, campanacci, bottiglie..chiamati “j batanai” per dare vita ad un’allegra musica.

 

Miniatura

 

Titolo: “Mamma mi si è ristretto il carro”

Realizzazione: Paolo Del Bianco

Il minicarro, che concorrerà per il Guinness dei Primati, come carro più piccolo del mondo, avrà un’altezza di 73 centimetri, lunghezza 60 centimetri e larghezza 50 centimetri.

 


Mascherate

 

Titolo:  “Fescion Fri”

Progetto e realizzazione: Fazione del Cinghiale
Mascherata associata al carro “Bolle…In gabbia”

 

Titolo: “La famiglia del Vulòn”

Progetto e realizzazione: Fazioni del Delfino e della Volpe

Mascherata associata al carro “Carnevale di Fano”

 

Titolo: “Viva il Messico e viva la vida”

Progetto e realizzazione: Fazione del Lupo
Mascherata associata al carro “Viva la Frida!! Viva la revolucion!”

 

Mascherata realizzata dagli studenti del liceo Nolfi/Apolloni, abbinata al mini carro “ I giovani: motore e colore del mondo”

 

Mascherate organizzate dai giovani studenti delle scuole fanesi Corridoni, Montessori, Vagocolle, Tre Ponti, Montesi, Cuccurano e Carrara, Luigi Rossi, Nuti, Scuola paritaria San Sebastiano di Bellocchi e Padalino, assieme alle maestre, alle professioniste assistenti Chiara Perugini, Samanta Casalini, Barbara Orciari,  Rosaria Ricci che hanno creduto nel progetto, alle dirigenti Antonella Spadaccio, Flavio Bovio e Silvia Faggi e all’associazione Genitori di Sant’Orso

Un luogo per l’arte e lo svago. Nasce “Il Palazzo del Carnevale”

Nasce da questa edizione 2019 il Palazzo del Carnevale, un’ex chiesa sconsacrata (San Leonardo in via Cavour) che diventerà un vero e proprio luogo di “culto” dell’arte in tutte le sue sfumature. Infatti, per tutto il periodo carnevalesco al suo interno si svolgeranno mostre, convegni, showcooking, degustazioni ed altri eventi a coronamento di tre settimane di Carnevale.

 

Grazie ad un’idea di Comunica Srl, alla lungimiranza dell’Ente Carnevalesca e alla collaborazione di Eventom e Workinprogress, il Carnevale quest’anno avrà quindi un palazzo tutto suo in cui poter svolgere tante attività. A partire da quelle culinarie che da sempre si sposano con quelle carnascialesche, che verranno inaugurate dal maestro pasticcere Andrea Urbani, il quale condurrà un dolcissimo showcooking, sabato 16 febbraio, tra i segreti dei dolci carnevaleschi. Cucina che tornerà protagonista il secondo fine settimana dell’evento con la coppia collaudata di chef amatoriali Marco Vitali e Carlo Giuseppetti che, reduci dal concorso di cucina Chef in the City, abbineranno la creazione di un piatto gourmet ad un nuovo cocktail. Chiuderà la programmazione culinaria, Giulia Brandi, tra i partecipanti più apprezzati di Masterchef 2017 che, sabato 2 marzo condurrà un interessante showcooking con il suo inconfondibile stile frizzante e divertente.

 

Il palazzo del Carnevale non sarà solo cucina, ma come citato in precedenza, un vero e proprio luogo che ospiterà eventi   legati al mondo del carnevale. Non potevano mancare appuntamenti di grande attualità che si legano al tema del Carnevale di Fano 2019: come “Donne… ogni giorno è per sempre”, incontro con le scuole promosso dall’Ente Carnevalesca, in programma per sabato 16 febbraio, dove l’associazione “Vittime riunite d’Italia” e l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Fano parleranno, attraverso testimonianze, di violenza sulle donne.

Anche l’arte sarà protagonista nella ricca programmazione del Palazzo del Carnevale. Mostre, riflessioni su opere d’arte, proiezioni di film e tanto altro accompagneranno i fanesi e i turisti per tutto il periodo della manifestazione.

Donne, cultura e tanto divertimento. Ecco il Carnevale di Fano 2019

Sarà il Carnevale delle donne, della loro bellezza, forza e fragilità. Sarà il Carnevale del popolo con la partecipazione attiva di centinaia di fanesi grazie al coinvolgimento delle fazioni storiche della città. Sarà il Carnevale degli animali, degli anziani e dei bambini. Insomma, sarà il Carnevale di tutti.

Pronti per l’edizione 2019 della manifestazione più importante della nostra Regione che quest’anno ha la pretesa di iniziare un percorso di cambiamento sulla percezione stessa del Carnevale, visto non solo a scopo ricreativo, ma anche culturale e sociale. Non a caso l’edizione 2019 è intitolata “I Colori delle Donne” proprio a sottolineare un’attenzione al mondo femminile con i propri pregi, difetti, stereotipi divertenti e problematiche di grande attualità. A partire dall’immagine che si è voluta dare all’evento, coinvolgendo la nota illustratrice Emanuela Orciari che ha creato un vero e proprio manifesto d’autore con la Vulona, versione femminile della maschera ufficiale del Carnevale di Fano. Gli stessi carri nuovi (3 di prima categoria e 2 di seconda), saranno dedicati al mondo femminile, celebrando personaggi come Frida Kahlo, Alda Merini, la donna in carriera e addirittura la super eroina Wonder Woman.

A rafforzare il messaggio che il Carnevale di Fano 2019 vuole lanciare, ci penseranno le 3 madrine dell’evento: Emanuela Aureli (17 febbraio), Jessica Notaro (24 febbraio), Annalisa Minetti (3 marzo) che, dopo aver sfilato lungo viale Gramsci, si esibiranno in zona Pincio dove verrà allestita, all’interno del circuito del Carnevale, l’ area eventi. Nonostante la scelta, di correttezza verso chi paga il biglietto, di realizzare la zona eventi all’interno del percorso, Piazza XX Settembre, oltre al Giovedì e al Martedì Grasso, avrà comunque svariati appuntamenti.

 

Grande novità per il 2019 è il rientro da protagonisti dei fanesi al Carnevale. Le quattro Fazioni della città hanno organizzato le mascherate abbinate ai nuovi carri di prima categoria, coinvolgendo centinaia di cittadini giovani e meno giovani i quali, già da mesi, stanno lavorando, con la supervisione dei maestri carristi, per tagliare, cucire, colorare, modellare le loro opere. La fazione del Lupo si sta occupando di realizzare la mascherata “Viva il Messico, viva la vida” in abbinamento al carro “Viva la Frida!! Viva la revolucion” di Anna Mantovani e Carnival Factory. Volpe e Delfino, che si sono unite per l’occasione, stanno realizzando la mascherata “La Famiglia dei Vulòn” abbinata al carro “Carnevale di Fano” di Carnival Factory, mentre la fazione del Cinghiale, abbinata al Carro “Bolle…In gabbia” di Paolo Furlani e Gommapiuma per Caso, sta realizzando la mascherata “Fescion Fre”.

 

Tra le altre novità del Carnevale di Fano 2019, ci sarà un luogo deputato agli eventi collaterali: il Palazzo del Carnevale (la ex chiesa sconsacrata di San Leonardo in via Cavour) che diventerà un vero e proprio luogo di “culto” dell’arte e del divertimento. Infatti, per tutto il periodo carnevalesco si svolgeranno showcooking, degustazioni, convegni: come quello promosso per le scuole in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Riunite, mostre: come quella dell’artista Samanta Bartolucci dal titolo “Oltre le Gambe c’è di Più” e tanto altro a dimostrazione del fatto che attraverso il Carnevale si possono affrontare, attraverso vari linguaggi, innumerevoli argomenti.

 

Durante le tre domeniche di sfilata non mancherà ovviamente il tradizionale Getto di dolciumi dai carri allegorici. Lo storico lancio che caratterizza da secoli il nostro carnevale e che anche quest’anno, dopo la felice collaborazione per le edizioni 2017 e 2018, sarà affidato alla ditta Rovelli, creatrice del Boero (che non verrà ovviamente utilizzato durante le sfilate). Un Getto composto per l’80% di pregiato cioccolato.

 

Tra i punti fermi del Carnevale di Fano, che negli ultimi anni ha raggiunto livelli di affluenza altissimi, c’è il Carnevale dei Bambini. Le tre domeniche mattina, viale Gramsci (aperto a tutti gratuitamente) si colorerà con le sfilate realizzate dai giovani studenti delle scuole fanesi e dai carri allegorici. El Vulòn, quest’anno interpretato dall’attore fanese Simone Diotallevi, accompagnerà i bambini in un magico viaggio attraverso il mondo del Carnevale.

 

Confermato, con l’amore di sempre, “Un Carnevale da Cani”: divertentissima sfilata in maschera di cani e padroni, in programma per domenica 24 febbraio ritrovo alle ore 11 presso il Palazzo del Carnevale, fino ad arrivare in piazza XX Settembre dove animali e padroni, si ritroveranno anche per parlare di randagismo e abbandono e agevolare l’adozione presso i canili. Tra gli eventi diventati oramai un cult imprescindibile della manifestazione, anche il “Carnevale in Sup” organizzato dall’associazione “Mare Dentro” che domenica 24 febbraio, colorerà il tratto di mare antistante la costa fanese, terminando con un corteo di bellissime maschere lungo il porto canale. Anche i “ragazzi” della terza età avranno un momento a loro dedicato con il “Castagnolo d’Oro”, veglione organizzato in collaborazione all’assessorato Pari Opportunità del Comune di Fano.

 

Non poteva mancare la solidarietà che tornerà protagonista con la classica “Lotteria del Carnevale 2019”, che anche quest’anno metterà in palio un grande primo premio totalmente offerto dalla concessionaria Rondina Auto di Fano, situata in via delle Querce 2. Il fortunato vincitore porterà a casa una Renault Clio Life Energy tce 90cv.

 

A corollario delle tre domeniche tanti eventi collaterali sportivi e culturali come il Concorso Nazionale Fotografico Carnevale di Fano curato da Centrale Fotografia in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Fano, dove fotografi provenienti da tutta Italia, daranno la propria visione del Carnevale. I vincitori saranno premiati, a Carnevale finito e dopo un intenso lavoro di giuria, presso la Sala Verdi del Teatro della Fortuna da Isabella Balena fotografa professionista.  In collaborazione con la Fondazione Teatro della Fortuna, il foyer del Teatro sarà galleria anche della mostra del Maestro Uliano Lucas.

 

Carnevale di Fano da sempre è anche sinonimo di sport.  Diverse le attività che verranno promosse in collaborazione con l’assessorato allo sport del Comune di Fano, durante l’evento 2019 in via di definizione.

 

Mai come quest’anno, il Carnevale parlerà di bellezza interiore ed esteriore, non poteva quindi mancare la “Bella del Carnevale, Bella nell’anima” in collaborazione con Francesca Cecchini. Non solo una sfilata, ma un’occasione per lanciare un ulteriore messaggio contro la violenza di genere. Citare tutti gli argomenti e gli eventi collaterali del Carnevale di Fano 2019 sarebbe impossibile. Tutte le attività verranno snocciolate nel dettaglio durante lo svolgimento dell’evento.

Mamma mi si è ristretto il Carro

di Paolo Del Bianco

Questo carro è stato ideato per partecipare al Guinnes dei Primati come carro più piccolo al mondo: altezza: cm 73, lunghezza: cm 60, larghezza cm 50.

Accompagnato dalla mascherata della scuola “I Tesori del Futuro”.

EL NININ
di Nicola Gaggi

Tra i gigant che avanti van

E che ‘i ochi fan alsè

Tun fragor de batiman,

c’è un cartin ch’ti fa basè.

Culurèt, genièl, pcin pcin,

va tranquil sensa premura

e, tiret da chi fiulin,

sfida ardit tutt le paur!

Di car grosi è miniatura,

c’vrà la lent d’ingrandiment…

meraviglia pro pitura

su le facc d’tuta la gent,

che se sponsa per guardè,

che se slonga per tuchè,

c’è un fiulin che, adiritura,

quesi quesi el vol magnè!

E’ el car più pcin del mond!

C’l’aven no’! E’ tut nustran!

Te sta a veda che infond

Quest sarà el re de Fan!

In Italia en c’è l’uguel!

E’ el futur del Carnevel!

 

 

 

 

 

 

UonderUoman

Mini Carro 2019
di Daniele Mancini Palamoni e Gianluca Isotti
Realizzato da Carnival Factory

 

Il mini carro è un omaggio a Wonder Woman, il personaggio immaginario dei fumetti creato dallo psicologo William Moulton Marston e dal disegnatore Harry G. Peters nel 1941.

È la prima eroina femminile della DC Comics ed è considerata una delle tre icone fondanti della casa editrice di fumetti americana, insieme a Batman e Superman. L’autore asserì che creò il personaggio per dare un simbolo alle donne, un modello che fosse in grado di portare avanti con forza le loro idee e il loro mondo:

« Il miglior rimedio per rivalorizzare le qualità delle donne è creare un personaggio femminile con tutta la forza di Superman e in più il fascino di una donna brava e bella. » (William Moultom Marston)

Il Carro ha come titolo UonderUoman con la “U di Uomo” perché vogliamo evidenziare come la donna moderna abbia ampiamente dimostrato di non essere affatto il “sesso debole”.

Al contrario spesso dimostra di essere superiore all’uomo come abilità nel lavoro, nelle responsabilità, nella conduzione della casa e della famiglia, riuscendo al tempo stesso ad essere moglie, madre e lavoratrice.

 

 

 

 

Poesia…Pazzia

Omaggio ad Alda Merini
Mini Carro 2019
di Mauro Chiappa

“Quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita”.

Un carro omaggio alla poetessa scrittrice e aforista Alda Merini, nell’occasione del decennale della sua scomparsa (2009-2019).

La donna allo specchio, i riflessi della vita, i versi in forma di canzone e musica.

La caricatura della poetessa è al centro della scena in un gioco di specchi e rimandi, di versi e note in un’intensa e lirica composizione.

 

 

Musica Arabita – Il Carro

Il Carro della Musica Arabita

Questo carro ospita la “Musica Arabita” una street band del tutto particolare dove i musicisti si mischiano a personaggi presi dalla strada che suonano i “Batanaj” strumenti inventati e costruiti con oggetti della quotidianità marinara e contadina, questo connubio produce musiche e suoni consoni alla gioia del Carnevale.

Ne parlò anche Curzio Malaparte scrivendo: “… a me sembra che “Arabita” sia per improvvisata, per frutto di umore e di estro….”

 

 

 

 

El Vulón

Mini Carro 2019
di Mauro Chiappa

Il Carnevale del 1951 vedrà Melchiorre Fucci ideatore del nuovo personaggio-simbolo dell’evento: El Vulon.

Questi è un antico spadaccino, armato si di spada ma che finge di suonare il liuto mentre, in realtà, è tutto intento a guardarsi intorno furbesco.

Deriva da una tradizione seicentesca che lo vide sbarcare da una nave, reduce da misteriosi viaggi in oriente proprio nei giorni di Carnevale, e venire ammirato dalla folla.

Egli scaricò la nave di tutta la preziosa mercanzia e quando la gente gli chiese di dire il suo nome egli rispose: “Nessuno mai lo seppe ma poiché mi avete fatto vostro ecco: Volone mi chiamo”. E la folla: “Viva Volon!”.

Il termine “Vulone” è entrato poi a far parte dell’uso dialettale stando a significare bullo, gradasso, spaccone.