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Oltre 10mila persone hanno dato il bentornato al Carnevale di Fano

Fano, 17 febbraio 2019 – Buona la prima per una splendida giornata di sole che ha baciato l’esordio del Carnevale di Fano 2019. Oltre 10mila biglietti venduti, che stando alle statistiche storiche dell’evento, aumenteranno nella seconda giornata. La grande affluenza di oggi ha creato qualche rallentamento alle casse (oltre 6mila biglietti venduti solo oggi), motivo per il quale si sta da tempo cercando di promuovere la vendita dei biglietti online nei giorni antecedenti la manifestazione.

 

Dopo il Carnevale dei Bambini, che come da qualche tempo a questa parte è sempre più ambito da famiglie e bambini che riempiono viale Gramsci le tre mattine delle domeniche carnascialesche, alle 15 in punto è partita la grande sfilata dei carri allegorici. Il Carnevale di Fano, ripreso dalle telecamere de La Vita in Diretta, del Tg2 Costume e Società, da Marco Polo Tv, canale nazionale del digitale terrestre, oltre che dai media locali, è esploso in tutti i suoi colori e allegria. Osservati speciali, oltre a La Calunnia è un Venticello di Pierluigi Piccinetti che va a chiudere l’Anno Rossiniano, al Vulòn, a Buon Compleanno Pesce Azzurro, di Mauro Chiappa e Fantagruel, al carro di Costa Parchi e a quello di Lorenzo Furlani e del Liceo Nolfi Apolloni, sono state le novità di quest’anno: “Carnevale di Fano”, realizzato da Carnival Factory ha avuto l’onore di aprire la sfilata, trasportando la madrina Emanuela Aureli che non si è risparmiata, concedendo interviste, esibendosi in imitazioni e facendo selfie con tutti. Il secondo gigante a solcare viale Gramsci è stato “Viva la Frida… Viva la Revolucion” della carrista Anna Mantovani, realizzato da Carnival Factory, i quali hanno portato l’indimenticabile artista messicana e le sue opere più importanti nella città della Fortuna. Alle spalle di Frida, una gabbia gigante con le sembianze di una donna, preannunciava l’arrivo di Bolle in Gabbia del maestro Paolo Furlani, realizzato dall’associazione Gommapiuma per caso. Grande successo anche per Poesia…Pazzia, carro partorito dalla matita geniale di Mauro Chiappa, realizzato assieme a Fantagruel e per UonderUoman, carro realizzato da Daniele Mancini Palamoni e Gianluca Isotti, raffigurante la prima eroina DC Comic.

 

Grande apprezzamento anche per le mascherate, più numerose e colorate rispetto al solito grazie alla grande partecipazione delle fazioni storiche della città. Lupo, Delfino, Cinghiale e Volpe, hanno lavorato da mesi per la realizzazione delle sfilate a tema per ciascun carro. Spettacolare anche il carro “90 anni di Olivia e Braccio di Ferro”, ideato da Roberto Marchetti e progettato dal grande artista Andrea Giomaro, realizzato dai carristi di Pontemurello per celebrare i 90 anni dell’iconico personaggio creato dal fumettista Elzie Cristel Segal nel 1929. Il Carro parteciperà anche al Carnevale di Mezza Quaresima di Lucrezia.

 

La prima sfilata del Carnevale di Fano 2019 è stata aperta da un momento di riflessione. Istituzioni locali, ospiti, i sindaci del territorio, il sottosegretario con delega alle Pari Opportunità Vincenzo Spadafora hanno inaugurato il corteo con uno striscione raffigurante le donne vittime di violenza e la parola Basta, scritta a caratteri cubitali. Messaggio ribadito dal Flash Mob, che ha coinvolto tutto il corteo di oltre 10mila persone presenti oggi alla manifestazione. Al termine del countdown fatto dai bravissimi conduttori Francesco Boiani e Brunella Ugolini, il grido “Basta” ha riecheggiato su tutto viale Gramsci.

 

Non è mancato ovviamente il getto di dolciumi, circa 180 quintali (80% cioccolato e 20% caramelle), lanciati sulla folla, mai come quest’anno, munita di tanti Prendigetto che hanno contribuito a colorare il percorso. Anche i palchi (sold-out per tutte e tre le domeniche) hanno fatto la loro parte con balli e coreografie. Palchi che alle 18.30, dopo un divertentissimo spettacolo della madrina Emanuela Aureli, che si è esibita nelle sue migliori esibizioni, sono stati premiati da Toquitour.   Terzo premio ai palchi “Lisippo” (37 e 38) che si sono aggiudicati un buono da 100 euro spendibile nella parrucchieria Total Look. Secondi classificati “Fanamare” (Palchi 16-17) ai quali sono andati 15 buoni per un ingresso gratuito ai parchi Costa Edutainment. Primi classificati “Sorridi alla vita, la mimosa è fiorita” (Palchi 29-30-31), che hanno vinto un weekend per 15 persone a Matera, capitale Europea della cultura, offerto da Tuquitour. La giornata è terminata con lo spettacolo dell’Esercito del Fiocco Rosso, coverband specializzata in sigle di cartoni animati che ha fatto ballare piazza XX Settembre.

Tre grandi ospiti per un Carnevale di Fano tutto al femminile

La donna in tutte le sue sfaccettature, nella sua bellezza e nella sua forza, nei suoi gesti quotidiani, nelle sue battaglie, nei suoi successi e anche nelle sue sofferenze. Sarà questo il tema del Carnevale di Fano 2019. In un periodo storico nel quale ancora troppo spesso la figura femminile è protagonista, purtroppo, di episodi di violenza di ogni genere il Carnevale di Fano ha deciso di dedicarle l’edizione di quest’anno.

 

Non una dedica fine a se stessa, ma l’intero evento è pensato per raccontare la donna, a partire dalle 3 ospiti che interverranno durante le domeniche nella città marchigiana  il 17 e il 24 febbraio e il 3 marzo. Ad aprire le festività carnascialesche sarà l’imitatrice ed attrice italiana Emanuela Aureli che da quando ha esordito nel 1992 alla “Corrida di Corrado” ha fatto letteralmente innamorare gli italiani a colpi di sketch grazie alle sue irresistibili imitazioni.  Una lunga carriera costellata di successi tra televisione, radio e fiction, Emanuela  rappresenta alla perfezione la figura femminile realizzata e di successo. “Partecipare al Carnevale di Fano è un’occasione per lanciare un messaggio positivo – ha commentato Emanuela Aureli -. Purtroppo, nonostante si siano fatti passi da gigante rispetto al passato, viviamo in un mondo dove ancora in troppi casi la donna deve lottare con un compagno troppo opprimente, che magari le toglie la libertà e la ferisce sia fisicamente che mentalmente, in un mondo in cui è ancora difficile sentirsi sicure al 100%. Per continuare a combattere questa situazione è fondamentale che la donna riesca ad essere sé stessa, senza il bisogno di indossare una maschera e quale luogo migliore se non il Carnevale, la patria delle maschere, per fare passare un messaggio del genere?”

 

Donna è anche sinonimo di coraggio. E quest’anno il Carnevale di Fano ha l’onore di ospitare una persona che ne è l’emblema. Madrina di domenica 24 febbraio sarà Gessica Notaro, che suo malgrado è salita agli onori della cronaca a causa di un episodio di violenza. Nonostante il vile gesto dell’ex compagno che l’ha sfigurata gettandole sul viso dell’acido, Jessica non si è data per vinta e ha affrontato a testa alta il dolore e lo sfregio, riuscendo ad affermarsi più forte di prima.

 

L’ospite che invece chiuderà il Carnevale di Fano 2019 è una donna diventata un vero e proprio simbolo di forza: Annalisa Minetti. Nonostante la cecità Annalisa ha una lista interminabile di successi nei campi più differenti. Modella, attrice, cantautrice, atleta paralimpica, scrittrice, conduttrice e autrice televisiva e doppiatrice, Annalisa Minetti, che tra l’altro nell’ultimo periodo in seguito al suo annuncio di desiderare la maternità è stata vittima di un attacco d’odio tramite i social network, porterà la propria testimonianza al Carnevale di Fano, domenica 3 marzo. Le tre artiste, sul calar della sera,  si esibiranno presso l’area eventi del Pincio ognuna nella propria arte.

 

Anche i protagonisti storici del Carnevale quest’anno saranno tutti dedicati alla figura femminile. I giganti di carta pesta, si ergeranno in tutta la loro imponenza e sfileranno su viale Gramsci celebrando la donna da diversi punti di vista. Tra i nuovi carri allegorici di prima categoria ci sarà “Bolle in Gabbia” del maestro carrista Paolo Furlani, realizzato dall’associazione “Gommapiuma per Caso”, sul quale troveremo una donna, rappresentata da un enorme gabbia metallica che simboleggia il consumismo, il business aziendale nei settori della cosmetica, della moda e tanto altro. La gabbia si aprirà all’altezza del suo ventre e ne usciranno figuranti che interpretano la figura femminile nel ruolo imprenditoriale e manager di se stessa.

 

Il Carnevale di Fano 2019 celebrerà anche la figura della donna artista con “Viva la Frida!! Viva la revolucion!”, nuovo carro di prima categoria della maestra carrista Anna Mantovani, realizzato dall’associazione Carnival Factory”. Un omaggio ad una storia fatta di dolore, passione, talento, cultura, coraggio e grandissima forza, che si sposa alla perfezione con il tema 2019 dell’evento e con le sue grandi ospiti. Anche 2 nuovi mini carri  saranno dedicati al gentil sesso come “Uonderuoman” di Daniele Mancini Palamoni e Gianluca Isotti che celebra l’eroina della DC Comic. Il nome del carro, scritto volontariamente con la U di uomo e non con la W sta a significare che la donna moderna ha ampiamente dimostrato di non essere affatto il “sesso debole” . Al contrario, spesso dimostra di essere superiore all’uomo come abilità nel lavoro, nelle responsabilità, nella conduzione della casa e della famiglia, riuscendo al tempo stesso ad essere moglie, madre e lavoratrice.

Il viale del Carnevale vedrà sfilare anche “Poesia…Pazzia”, omaggio ad Alda Merini del maestro carrista Mauro Chiappa realizzato dall’associazione Fantagruel. Una celebrazione alla poetessa, scrittrice e aforista nell’occasione del decennale della sua scomparsa.

 

Il corteo più colorato d’Italia sarà completato dagli altri carri di seconda categoria, dalle mascherate e da altri due giganti di prima categoria: “La Calunnia è un venticello” di Pierluigi Piccinetti, realizzato dall’associazione Carristi Fanesi, gigante di cartapesta realizzato in occasione dell’Anno Rossiniano e da “Carnevale di Fano”, carro omonimo alla manifestazione che celebrerà la maschera ufficiale del Carnevale di Fano, il Vulòn che, per quest’anno diventerà la Vulona.

 

La Vulona è stata realizzata  per l’edizione 2019 dell’evento grazie alla maestria di un’altra donna: l’illustratrice fanese Emanuela Orciari, riconosciuta a livello internazionale che tra le altre cose ha realizzato anche il manifesto d’autore ufficiale dell’evento. Un’immagine, quella creata dall’artista, dai tratti felliniani, leggiadra e poetica che “sostituisce” il lato smargiasso e prepotente del collega maschile, sposandosi alla perfezione con il tema del Carnevale di Fano 2019.