Impianto scenografico, originalità del soggetto, allegoria, movimenti, illustrazione regia, brio e luci. Saranno questi i criteri di valutazione per stabilire quali saranno i carri del Carnevale 2020 che sfileranno in viale Gramsci il 9-16 e 23 febbraio prossimi.
A stabilire quali saranno i bozzetti meritevoli di trasformarsi in carro allegorico sarà un’apposita commissione che martedì 10 settembre alle 15 si riunirà negli uffici dell’Ente Carnevalesca e analizzerà i lavori presentati da Carneval Factory, Fantagruel e Gommapiuma per Caso, le tre associazioni di carristi chiamate a realizzare 3 nuovi carri di prima categoria ed un mini carro.
A seguito di precedenti accordi tra i carristi, la suddivisione dei lavori è stata già stabilita: a Gommapiuma per Caso sarà affidata la realizzazione di un carro di prima categoria, a Carneval Factory quella di due carri sempre di prima categoria mentre Fantagruel, che dovrà anche rivisitare il carro del Pesceazzurro, dovrà costruire il mini carro.
A presiedere la giuria sarà Riccardo Manservisi, direttore artistico del Carnevale di Cento, elemento questo che apre le porte ad una possibile collaborazione con la manifestazione ferrarese, tra le più prestigiose d’Italia: “Siamo onorati – commenta la presidente dell’Ente Carnevalesca, Maria Flora Giammarioli – che i nuovi carri siano scelti e giudicati da persone dalla comprovata esperienza come i rappresentanti del Carnevale di Cento che si sono resi subito disponibili a scendere a Fano e diventare così parte integrante della nostra manifestazione. Il presidente, così come due carristi anche loro membri della commissione, arriveranno in città il mattino e hanno espressamente richiesto di fare una visita ai capannoni per toccare con mano il nostro Carnevale dall’interno”.
“Conosco molto bene il Carnevale di Fano – afferma Ivano Manservisi, presidente del Carnevale di Cento da 30 anni e anche lui in trasferta a Fano insieme alla delegazione ferrarese – dai tempi del professor Alberto Berardi che spero di aver l’occasione di incontrare di persona. Siamo noi onorati di essere stati coinvolti nel progetto di scelta dei nuovi carri e siamo assolutamente disponibili a valutare altre collaborazioni”.
Come anticipato, insieme a Manservisi in commissione ci saranno anche i maestri carristi dell’associazione Fantasti100 Andrea Borghi e Andrea Busi, vincitori del premio come miglior carro all’ultima edizione del Carnevale d’Europa. Con loro anche la costumista Maria Letizia Della Felice e l’architetto Stefano Marchegiani.
I bozzetti vincitori saranno svelati al primo consiglio direttivo dell’Ente quando si apriranno le buste e si scoprirà quali sono i giganti di cartapesta che più rappresentano il tema del Carnevale 2020 “Le vie dell’eco, casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra”, dove green, ecosostenibilità e rispetto per l’ambiente saranno il leit motiv dell’evento.
Per i carri di prima categoria saranno corrisposti 40mila euro iva compresa, per i mini carri saranno corrisposti 11mila euro iva compresa. Il bando al quale i carristi si sono dovuti attenere, non esclude che la Carnevalesca assegni un premio per il miglior carro le cui modalità di voto saranno definite in seguito e che saranno realizzati altri mini carri qualora ci fossero le disponibilità economiche.