Autore: giovanni

Non è ciò che sembra non è come appare…è in arrivo il Carnevale

Da Bruno d’Arcevia alla “settimana grassa”, dall’Amor S-cortese al tesseramento. Il Carnevale invernale, così come siamo abituati a vederlo con sfilata dei carri e lancio dei dolciumi non si potrà fare, ma l’Ente Carnevalesca ha organizzato ugualmente una “settimana grassa” di eventi che prenderà il via venerdì 18 febbraio e terminerà  martedì grasso (1 marzo).

Sarà un periodo caratterizzato da presentazione di libri, mostre, mercatini, pedalate, sup, cene a tema, solidarietà, coinvolgimento delle scuole e tanto altro. “Abbiamo cercato di realizzare un programma che tenesse conto delle restrizioni previste in materia antiCovid – spiega la presidente dell’Ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli, ma che al tempo stesso ci permettesse di proporre iniziative dedicate alla storia e alle tradizioni del Carnevale con uno sguardo al presente”.

Anche per il 2022 prosegue la linea del manifesto d’autore, che dopo Emanuela Orciari, Serena Riglietti e Carlo Simoni quest’anno vede la firma di Bruno d’Arcevia. Il valente pittore marchigiano ha dedicato alla manifestazione una sua interpretazione della Dea Fortuna che impugna una mascherina di Carnevale. Una immagine che si lega al titolo  di questa edizione: “L’amor S-cortese – Non è ciò che sembra non è come appare”.

“Siamo onorati che il Maestro Bruno d’Arcevia abbia raccolto il nostro invito – dichiara Giammarioli – e ci permetta di proseguire nel percorso dei manifesti d’autore”.

“E’ importante continuare a valorizzare la nostra cultura creativa – dice l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli – nonostante il momento non sia dei più semplici. Ci auguriamo che il periodo pandemico diventi presto un ricordo e che si possa ritornare ad organizzare eventi importanti come il Carnevale dando sfogo a tutte le nostre capacità”.

Da oggi parte anche il tesseramento per l’anno 2022. Sottoscrivendo la tessera della Carnevalesca, al costo di 10 euro, sarà possibile ottenere interessanti scontistiche in diversi esercizi commerciali della città ma anche un ingresso gratuito per bimbi fino a 1,40 nelle strutture di Costa Parchi Rimini (Acquafan, Italia in miniatura, Oltremare, Acquario di Cattolica), uno sconto sul biglietto di Cinecittà World di Roma e al FICO di Bologna. Tutte le info sul sito del Carnevale di Fano.

“La Regione Marche – commenta l’assessore regionale Francesco Baldelli – sostiene una manifestazione dietro la quale ci sono valori che questo territorio, come pochi altri in Italia, sa esprimere al meglio: storia, tradizione, lavoro. Gli sforzi per organizzare, anche in questo periodo emergenziale, una formula ridotta del Carnevale di Fano, sono la testimonianza più bella della caparbietà degli organizzatori e della volontà della Regione Marche di tenere accesa la fiamma del Carnevale, in attesa del ritorno alla normalità. Ora lavoriamo insieme, Regione Marche, Carnevalesca e Comune di Fano, affinché, il Carnevale possa ripartire con tutta la sua vitalità e professionalità. Ringrazio Maria Flora e tutta la Carnevalesca per essere riusciti, pur nell’incertezza del momento, ad organizzare una serie di manifestazioni ed eventi per la Settimana grassa, offrendo momenti di svago e divertimento nel rispetto delle limitazioni normative”.

La Presidente Giammarioli nel Consiglio Direttivo di Carnevalia

Si è svolta ieri a Roma l’assemblea dei soci per il rinnovo delle cariche di Carnevalia, associazione nata nel 2015 che ha come scopo statutario quello di  “diffondere e favorire lo sviluppo della “Cultura del Carnevale” in tutti i suoi aspetti.

La Presidente dell’Ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli è stata eletta nel Consiglio Direttivo dell’associazione.

“Siamo sempre più presenti ed apprezzati – afferma la Presidente – in ambito nazionale. A queste riunioni o in altri scambi che durante l’anno si susseguono, noto uno sguardo molto diverso e di compiacimento verso il nostro carnevale e la sua organizzazione, questo è per me motivo di orgoglio.

Negli ultimi due anni in cui il carnevale si è fermato nella sua forma classica, i carnevali hanno avuto la possibilità di approfondire la conoscenza tra loro ed è stato molto utile. Condividere con gli altri ci fa comprendere le comuni criticità e le possibili soluzioni, ci fa inoltre comprendere quanto sia importante fare rete perché i campanilismi, seppur comprensibili, non aiutano. Mi sono resa disponibile con la rete di carnevali marchigiani, creata in questi anni, a portare istanze importanti sul tavolo nazionale”.

La Regione Marche assegna al Carnevale 2021 50.000 euro

Se in questi giorni il Carnevale di Fano ha dovuto fare i conti con il rinvio “forzato” di parte della manifestazione alla prossima estate è notizia delle ultime ore che dalla Regione arriveranno maggiori contributi per l’edizione 2021.

“Una notizia che ci fa ovviamente piacere – dice la presidente Maria Flora Giammarioli – e che testimonia come la Regione Marche creda nella manifestazione. Non posso che ringraziare la giunta Acquaroli per questo ed in particolare il presidente e l’assessore regionale Francesco Baldelli che sin dal suo insediamento si è dimostrato sempre molto attento alle esigenze del Carnevale e ci ha sempre dimostrato la sua vicinanza avendo capito le potenzialità lavorative, turistiche e culturali della manifestazione”.

Il contributo è stato assegnato al Carnevale tramite bando. Il Comune di Fano, che ha fatto domanda per conto della Carnevalesca, è arrivato secondo in graduatoria, “questa la concreta dimostrazione – sottolinea l’assessore Baldelli – della grande attenzione che la giunta Acquaroli nutre per un evento di antica data e di grande richiamo turistico, che unisce tradizione e presente, all’insegna del sano divertimento”.    

“Dietro al Carnevale di Fano, il più antico d’Italia per la sfilata di carri, ci sono grandi professionalità che vanno sostenute, soprattutto in questo periodo di grandi difficoltà – continua l’assessore -. Il contributo, oltre a supportare un evento che dà prestigio all’intera regione, ha anche l’obiettivo di tutelare e valorizzare le grandi capacità dei maestri carristi, la cui esperienza è di fondamentale importanza per formare le maestranze del domani e per assicurare un futuro certo al Carnevale di Fano”.

Anche il Carnevale di Fano rinviato… a luglio

Il Carnevale è stato rinviato alla prossima estate. L’attuale situazione sanitaria e il perdurare dello stato di emergenza in cui versa l’intero paese hanno spinto l’Ente Carnevalesca, in accordo con il Comune, a prendere la decisione di far slittare l’evento al mese di luglio.

Una decisione che abbiamo preso a malincuorespiega la presidente Maria Flora Giammarioli – ma non poteva essere diversamente visto il delicato momento sanitario che stiamo attraversando. La scelta deriva anche da un confronto con gli altri eventi di carattere nazionale che, come noi, hanno deciso di abbandonare l’idea dell’iniziativa in inverno con la consapevolezza che sarebbe stato impossibile riuscire ad organizzare la manifestazione così come la conosciamo”.

La presidente conferma che nonostante il rinvio della classica edizione invernale si stanno valutando delle iniziative per la settimana grassa. “Lo scorso anno abbiamo organizzato un’edizione digitale per riuscire ugualmente a celebrare l’evento. Anche quest’anno faremo sicuramente delle iniziative, possibilmente in presenza, per sottolineare il periodo carnevalesco”.

L’Ente Carnevalesca a questo punto ricalibrerà il progetto presentato per febbraio per adattarlo alla edizione estiva. “Il Carnevale è tradizione per il territorio, che porta con sé valori tanto economici quanto, e soprattutto, culturali e sociali ed è motivo di orgoglio per la nostra Regione e per la nostra città, che durante eventi come questo fa risaltare il suo carisma, mettendo in mostra allegria e dinamicità, concretizzate nel lavoro dei nostri maestri carristi. Non possiamo pensare ad un anno senza Carnevale.”

Nei prossimi giorni avverrà il confronto con il Comune e con tutte le maestranze per mettere a punto il programma per luglio. In attesa Giammarioli rassicura: “il Carnevale non si ferma”.  

 

La decisione sul Carnevale 2022 verrà presa tra pochi giorni

Una decisione ufficiale ancora non è stata presa ma è chiaro che ci sono tante incognite che rischiano di provocare delle ripercussioni sulla manifestazione e su tutti coloro che ci lavorano”. Così la presidente dell’Ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli dopo l’incontro di lunedì sera con i carristi e l’assessore Etienn Lucarelli per confrontarsi sul futuro dell’evento carnascialesco di febbraio 2022.

“E’ indiscutibile che da parte della Carnevalesca ci sia la volontà di riproporre la manifestazione nella sua veste storica – riprende Giammarioli – ma dobbiamo fare i conti con l’incertezza provocata dal Covid che ha delle importanti ripercussioni sul bilancio di previsione”.

Bilancio di previsione di febbraio 2022 ben lontano dai budget che caratterizzavano gli anni pre- Covid.

“Siamo stati costretti a rivedere i conti e ad essere quanto più realisti possibili. Non possiamo pensare di fare gli incassi degli anni passati ed anche se abbiamo chiesto a tutte le maestranze e alle aziende che lavorano intorno al Carnevale di fare un piccolo sforzo e di ridurre i costi ad oggi per i carristi ci sarebbe un compenso troppo esiguo rispetto al lavoro e alla loro professionalità. Le spese fisse sono ingenti. Come possiamo pensare di fare un Carnevale in questa situazione? Come possiamo chiedere ai carristi di lavorare in queste condizioni? Noi che abbiamo puntato sulla riqualificazione e mantenimento degli artisti del carnevale? Tra le altre cose questo consiglio è al suo ultimo anno e tutto vogliamo tranne che lasciare debiti e criticità a chi verrà dopo di noi”. L’impegno è comunque quello di prendere una decisione nel giro di pochi giorni. “Faremo il possibile – conclude Giammarioli – per riuscire a fare il Carnevale nel febbraio del 2022”.

Il Carnevale di Fano sbarca a Cinecittà World con pupi e mascherate

Chi parteciperà al viaggio organizzato a Cinecittà World dalla TuquiTour, troverà anche una delegazione del Carnevale di Fano e l’Ente Carnevalesca.

Una rappresentanza composta da circa una quarantina di persone, tra Musica Arabita e “Vuloni”, porteranno nella capitale, Fano città del Carnevale, e sfileranno  come segno di inizio di una nuova importante collaborazione. Cinecittà World è il nuovo Parco a tema Cinema e Televisione, fondato da “Cinecittà la Fabbrica Italiana del Cinema” nel 1937.

Il parco conta 40 attrazioni, 6 spettacoli al giorno e 7 aree a tema, per un totale di circa 30 ettari di emozioni e suggestione.

L’Ente Carnevalesca insieme al suo partner storico TuquiTour ha pensato di organizzare un viaggio che prevede andata e ritorno in giornata in bus il 31 ottobre, halloween,  proprio con questa destinazione.

Saranno installate nel parco 11 opere dei maestri carristi del Carnevale di Fano, le quali resteranno esposte per promuovere l’evento.

Per info e prenotazioni rivolgersi alla TuquiTour.

L’Assemblea dei Soci della Carnevalesca approva modifiche allo Statuto e Bilancio consuntivo 2020

Si è svolta ieri, alla Cooperativa Tre Ponti, l’assemblea dei soci della Carnevalesca. Un’assemblea convocata per discutere delle modifiche dello Statuto ed approvare il Bilancio Consuntivo 2020.

Per quanto riguarda lo Statuto, parte delle modifiche prese in considerazione sono state presentate anche sulla base di indicazioni ricevute dalla Prefettura di Pesaro e Urbino anche nell’ottica di una eventuale nuova richiesta di personalità giuridica da parte della Carnevalesca. Tra i cambiamenti più significativi la durata del Consiglio Direttivo dell’Ente che passerà da 3 anni a 4, ma dal successivo mandato. Quello attuale resterà in carica per 3 anni.

Approvato a maggioranza anche il bilancio consuntivo che si chiude con una piccola perdita di 3.000 euro.

“Intanto c’è stata la soddisfazione nel vedere una buona partecipazione all’Assemblea – esclama la presidente dell’Ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli – segno che in questi anni, nonostante le tante difficoltà, dovute anche nell’ultimo periodo al Covid, l’Ente è riuscito ugualmente a svolgere un buon lavoro e far aumentare il suo appeal. Per quanto riguarda le modifiche dello Statuto ritengo che alcune fossero doverose anche per permettere al prossimo Cd che si insedierà di lavorare con maggiore tranquillità. Ringrazio tutti i consiglieri, i soci e i volontari che hanno sempre garantito il loro apporto per la riuscita del Carnevale perché se abbiamo chiuso il bilancio 2020 praticamente a pareggio, nonostante le difficoltà dovute ad un anno davvero particolare, il merito è di tutti”.

Appena depositato lo Statuto sarà pubblicato sul sito nella sezione trasparenza dove verrà pubblicato anche il Bilancio consuntivo 2020.

Convocazione Assemblea dei Soci

E’ convocata l’Assemblea dei Soci, in sessione straordinaria e ordinaria, dell’Ente Carnevalesca di Fano in prima convocazione il 13/09/2021- alle ore 23,30 presso Cooperativa Tre Ponti, in seconda convocazione il giorno 14/09/2021 alle ore 21,00 presso Cooperativa Tre Ponti per la trattazione dei seguenti ordini del giorno:

Sessione straordinaria:
1. Nomina Presidente e Segretario assemblea;
2. Comunicazione e relazione della Presidente;
3. Modifiche statutarie.

Sessione ordinaria
1. Lettura, discussione e approvazione del
bilancio consuntivo anno sociale settembre 2019– agosto 2020; Relazione dei Sindaci Revisori;
2. Varie ed eventuali.

Le assemblee Straordinaria e Ordinaria si considerano valide (art. 9 dello statuto) in prima convocazione con la presenzadei 2/3 dei soci;
in seconda convocazione le Assemblee ordinarie saranno valide qualunque sia il numero dei presenti e rappresentati, le assemblee straordinarie saranno valide con la presenza del 10% (dieci per cento) dei soci.

Ogni Socio può farsi rappresentare da altro Socio con delega scritta. Ciascun Socio non può rappresentare più di un Socio.

Si raccomanda ai Soci di presentarsi all’Assemblea con documento di identità e tessera dell’Ente Carnevalesca 2021.

Si evidenzia che la documentazione relativa al punto 1 dell’o.d.g. (Assemblea Ordinaria) è a disposizione dei Soci presso l’Ente Carnevalesca in Via Rainerio, 6 – Fano (PU)

La Presidente
Maria Flora Giammarioli

Grande successo per il Carnevale E-Statico azzeccata la formula promossa da Ente Carnevalesca e Amministrazione fanese

Non poteva esserci chiusura migliore per il Carnevale E-statico 2021 con il concerto di Samuel, cantautore leader della band torinese dei Subsonica che si è svolto all’Arena BCC di Treponti. Il raffinato spettacolo diretto da Pietro Conversano che ha visto Elena Lodovici al pianoforte, Enrico Spelta voce recitante e Giovanna Donnini al canto, “Marchestorie Show”, evento itinerante tra i borghi delle Marche presentato da Paolo Notari, la caccia al tesoro, la zona bambini, l’allegria portata dalla Musica Arabita e dal Vulon, hanno contaminato questo Carnevale E-statico.

Quella che si è appena conclusa è stata un’edizione che si è rivelata vincente e che, nonostante le restrizioni del Covid e quindi l’impossibilità di riproporre la formula canonica del Carnevale, ha attirato migliaia di cittadini e turisti che hanno potuto apprezzare il talento dei maestri carristi.

I numeri e i commenti dicono che la scelta di questa edizione è stata assolutamente un successo – commenta la Presidente della Carnevalesca Maria Flora Giammarioli – siamo molto felici che questa formula abbia potuto trovare l’approvazione del pubblico che ha potuto vivere la tipica atmosfera spensierata del Carnevale. Grande apprezzamento per l’attenzione che abbiamo rivolto a Dante, filo conduttore di questi due fine settimana, del resto il nostro obiettivo è quello di coniugare cultura e satira; altro aspetto di primaria importanza era garantire continuità di lavoro a tutte le maestranze che con la loro professionalità permettono di mantenere viva un’importante tradizione per la nostra Regione”.

 

 

Un plauso arriva anche dall’assessore al turismo Etienn Lucarelli: “Non possiamo che essere soddisfatti per i numeri e per i riscontri arrivati da questa edizione. Questo Carnevale ha permesso di consolidare il rapporto proficuo con Gradara, valorizzare la zona di Sassonia e quella del Centro promuovendo la nostra città e sostenendo le attività economiche. Inoltre, sarebbe interessante ragionare sul futuro per dedicare ai bambini i prossimi appuntamenti estivi del Carnevale. Quindi, una scommessa assolutamente vinta”.

“El Vulón” entra nel Registro Storico delle Maschere Italiane

La presidente Giammarioli: Giornata importante per la storia del nostro carnevale

“El Vulón” entra ufficialmente a far parte del Registro Storico delle Maschere Italiane. Un importante risultato che certifica a livello nazionale il valore della storia carnascialesca fanese.

A suggellare questo prestigioso riconoscimento la presenza a Fano di Mirella Desantis del Centro nazionale di coordinamento delle maschere italiane, la cui sede per Marche Nord sarà proprio a Fano nella nuovo quartier generale dell’Ente Carnevalesca sotto i Gabuccini.

E davvero una giornata importante per il nostro Carnevale – afferma la Presidente Maria Flora Giammarioli – che grazie a El Vulón entra nel Registro italiano, al pari di Arlecchino, Pulcinella e Pantalone. Su questi presupposti inizieremo a declinare nuove progettualità che siano capaci di valorizzare e promuovere in tutto il Paese il nostro magnifico Carnevale, il più antico carnevale dItalia.

Il Registro Storico delle Maschere Italiane – chiosa Mirella Desantis – è una iniziativa del Centro nazionale di coordinamento delle Maschere Italiane che ha come principale obiettivo quello di enfatizzare le maschere che hanno raccontato e riconosciuto la storia e la cultura italiana. El Vulón, che entra così nel nostro registro, verrà esposto al castello di Bardi, un grande maniero posto sulla vallata del Ceno, tra la Liguria e lEmilia, che accoglie le maschere riconosciute, ospitando ogni anno decine di migliaia di visitatori in un luogo dal grande valore promozionale, cultuale e storico.

El Vulón, nasce nel 1951, dal poliedrico artista Melchiorre “Rino” Fucci. Dal naso adunco, con i baffetti, l’occhio vispo e un sorriso ironico, El Vulón era armato di spada, con il petto coperto da un’armatura d’acciaio, una gamba protetta da schinieri di età classica con i tipici cosciali e l’altra rivestita da uno stivale svasato a tacco alto tipico del Seicento. Sulle spalle un mantello formato da un piumaggio e un cilindro per cappello.

A completare il personaggio, una mandola di ispirazione greca ma che rimanda tanto alla figura del menestrello.

Il termine El Vulón, che nel dialetto locale significa persona, vanitosa, superba pare abbia origini francesi, rifacendosi all’espressione “Nous voulons”, utilizzata dai banditori pubblici quando declamavano leggi e decreti del governo napoleonico sul nostro territorio.

Per maggiori informazioni è disponibile il sito: www.maschereitaliane.it